
La Tiroide
PROF. DOTT. FRANCESCO PEVERINI
La Tiroide
Indice dei contenuti
Dove si trova
Cosa succede se non funziona
Cosa fa la tiroide
Le malattie della tiroide
I sintomi
Dove si trova
La Tiroide è una piccola ghiandola situata nella parte anteriore del collo, dove avvolge letteralmente la trachea (il tratto di via respiratoria che dalle corde vocali arriva ai bronchi).
Che forma ha
Ha la forma di una farfalla, con il corpo sottile al centro e due ampie ali che si estendono lungo i lati destro e sinistro della gola.
La tiroide è una ghiandola che crea e rilascia ormoni che aiutano a controllare molte funzioni vitali del corpo, gli ormoni tiroidei.
Cosa succede se non funziona
Quando la tua tiroide non funziona correttamente, può determinare un serio impatto sull’organismo.
Ipertiroidismo
Un eccesso di ormone tiroideo può sviluppare una condizione chiamata ipertiroidismo.
Ipotiroidismo
Se la ghiandola tiroidea produce poco ormone tiroideo, abbiamo l’ipotiroidismo.
Entrambe le condizioni sono molto importanti e devono essere trattate dal medico.
Cosa fa la Tiroide?
Gli ormoni tiroidei
La tiroide svolge un importante lavoro all’interno del corpo: rilascia e controlla gli ormoni tiroidei che a loro volta controllano il metabolismo.
Il metabolismo è un processo in cui il cibo che si assume viene trasformato in energia.
Questa energia viene utilizzata in ogni istante dal corpo per mantenere la corretta funzione di tutti i sistemi.
Il metabolismo
La tiroide controlla il metabolismo attraverso la produzione e azione di alcuni specifici ormoni: T4 (tiroxina) e T3 (tri-iodotironina) che contengono rispettivamente 4 o 3 atomi di iodio.
Questi due ormoni informano le cellule dell’organismo di quanta energia usare.
L’ipofisi
Tutto questo è controllato a sua volta da una ghiandola che si trova protetta al centro del cranio, posizionata sotto il cervello, un vero centro di comando di molte ghiandole, l’ipofisi.
Oltre a mantenere costanti i livelli di produzione di ormoni tiroidei nelle 24 ore, quando l’ipofisi rileva una mancanza o eccesso di ormoni tiroidei, aggiusterà le quantità producendo un ormone a cui la tiroide è sensibile: l’ormone stimolante la tiroide TSH.
Una tiroide ben funzionante, produrrà la giusta quantità di ormoni per mantenere il metabolismo perfettamente funzionante e alla giusta velocità.
Una volta che gli ormoni sono utilizzati, la ghiandola crea sostituti producendone altri.
La Tiroide si ammala?
Le malattie della tiroide impediscono alla ghiandola di produrre la giusta quantità di ormoni.
Ipertiroidismo: cos’è
Quando la tiroide produce troppi ormoni tiroidei, il corpo usa l’energia troppo velocemente.
Questo si chiama ipertiroidismo. Usare l’energia troppo velocemente può far battere il cuore più velocemente, causare perdita di peso non intenzionale e aumentare nervosismo e ansia.
Malattie della tiroide: le cause
Le malattie della tiroide possono colpire chiunque: uomini, donne, neonati, adolescenti e anziani.
Possono essere presenti alla nascita (tipicamente l’ipotiroidismo) o svilupparsi con l’età (spesso dopo la menopausa nelle donne).
Le malattie della tiroide sono molto comuni.
Le donne hanno da cinque a otto volte più probabilità di essere affette da una patologia della tiroide rispetto ad un uomo.
Si potrebbe essere a maggiore rischio di sviluppare una malattia della tiroide se:
- si ha una storia familiare di malattie della tiroide
- una condizione medica come ad esempio Diabete di tipo 1, insufficienza surrenalica primaria, Lupus Eritematoso Sistemico, Artrite Reumatoide, Sindrome di Sjögren
- se si assume un farmaco ad alto contenuto di iodio (amiodarone).
- se si ha più di 60 anni, soprattutto le donne
- se si è subito un trattamento per una patologia tiroidea pregressa o una neoplasia (tiroidectomia o radioterapia).
Quali sono le manifestazioni patologiche principali?
Le due principali tipologie di malattia della tiroide sono l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo. Entrambe le condizioni possono essere causate da altre patologie che influiscono sul modo in cui funziona la ghiandola tiroidea.
Le condizioni che possono causare ipotiroidismo includono:
- Tiroidite: si tratta di una infiammazione della ghiandola tiroidea, che può ridurre la quantità di ormoni prodotti dalla tiroide.
- Tiroidite di Hashimoto: malattia indolore, la tiroidite di Hashimoto è una condizione autoimmune in cui le cellule del corpo attaccano e danneggiano la propria tiroide. Questa è una condizione ereditaria.
- Tiroidite postpartum: questa condizione si verifica nel 5% -9% delle donne dopo il parto. Di solito è una situazione temporanea.
- Carenza di iodio: lo iodio viene utilizzato dalla tiroide per produrre ormoni. Una carenza di iodio è un problema che colpisce diversi milioni di persone in tutto il mondo.
- Una ghiandola tiroidea non funzionante: a volte, la ghiandola tiroidea non funziona correttamente dalla nascita. Ciò interessa circa 1 neonato su 4.000. Se non curato, il bambino potrebbe avere problemi sia fisici che mentali in futuro. Tutti i neonati vengono sottoposti a screening del sangue in ospedale per verificare la loro funzione tiroidea.
Le condizioni che possono causare l’ipertiroidismo includono:
- Malattia di Graves Basedow: in questa condizione, l’intera ghiandola tiroidea potrebbe essere iperattiva e produrre troppi ormoni. Questo problema è anche chiamato gozzo tossico diffuso (con ghiandola tiroidea aumentata di volume).
- Noduli: l’ipertiroidismo può essere causato da noduli iperattivi che si formano all’interno della tiroide. Un singolo nodulo è chiamato nodulo tiroideo tossico a funzionamento autonomo, mentre una ghiandola con più noduli è chiamata gozzo tossico multi-nodulare.
- Tiroidite: questo disturbo può essere doloroso oppure non essere avvertito dal paziente. Nella tiroidite, la tiroide rilascia senza regola ormoni che sono stati immagazzinati all’interno della ghiandola. Questo può durare alcune settimane o mesi.
- Eccessivo iodio: quando si ha troppo iodio (il minerale utilizzato per produrre gli ormoni tiroidei) nel corpo, la tiroide produce più ormoni tiroidei di quanti ne ha bisogno. L’eccessivo iodio può essere trovato in alcuni farmaci (amiodarone, un farmaco per il cuore) e sciroppi per la tosse.
C’è un rischio maggiore di sviluppare malattie della Tiroide se si ha il Diabete?
Il Diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune. Se hai già una malattia autoimmune, è più probabile che tu ne possa sviluppare un’altra.
Per le persone con Diabete di tipo 2 il rischio di sviluppare una malattia della tiroide è inferiore, ma ancora possibile.
Si consiglia, in occasione di esami di laboratorio, di aggiungere test per verificare la funzione della tiroide e rendere così possibile diagnosticare per tempo la presenza di problemi alla tiroide stessa.
Se hai il diabete e i tuoi valori di tiroide non sono normali, puoi fare qualcosa per aiutarti a sentirti meglio:
- Dormire a sufficienza e verificare la presenza di apnee notturne
- Fare esercizio regolarmente
- Seguire una attenta dieta
- Assumere tutti i farmaci come indicato
- Sottoporsi a controlli regolari
Malattia della Tiroide: i sintomi comuni
Esiste una grande varietà di sintomi in corso di malattia della tiroide.
Sfortunatamente, i sintomi di una condizione tiroidea sono spesso molto simili ai segni di altre condizioni mediche e fasi della vita. Questo può rendere difficile identificare se questi cambiamenti sono correlati a un problema alla tiroide o qualcos’altro.
Per la maggior parte, i sintomi della malattia della tiroide possono essere suddivisi in due gruppi: quelli relativi ad avere troppo ormone tiroideo (ipertiroidismo) e quelli correlati ad avere troppo poco ormone tiroideo (ipotiroidismo).
Talvolta, patologie della tiroide che richiedono l’asportazione chirurgica della ghiandola, se non ben trattate con una terapia sostitutiva adeguata, possono riprodurre i sintomi di un ipotiroidismo (in questo caso facilmente comprensibile).
Ipertiroidismo: i possibili sintomi
- Ansia, irritabilità e nervosismo
- Problemi a dormire (es. insonnia, risvegli alle 3 del mattino, sudorazione notturna)
- Perdita di peso
- Notare una ghiandola tiroidea ingrossata o un gozzo
- Debolezza muscolare e tremori
- Mestruazioni irregolari o interruzione del ciclo mestruale
- Sensazione di calore improvviso
- Problemi di vista o irritazione agli occhi
- Sensazione di stanchezza e debolezza (stanchezza cronica, affaticamento)
- Aumento ingiustificato del peso corporeo
- Riduzione del tono dell’umore
- Mestruazioni frequenti
- Capelli secchi e ruvidi e perdita degli stessi
- Insorgenza di una voce roca o con timbro più basso
- Intolleranza al freddo
Le informazioni qui descritte hanno il solo scopo di offrire un’informazione corretta e non sostitusicono il parere di un medico. Se hai qualcuno di questi sintomi, non pensare immediatamente di avere una delle malattie citate. Per favore, consulta un medico.
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